Nell’ambito del programma di incontri bilaterali con le forze politiche cittadine, nel pomeriggio di venerdì 7 Aprile, AssoLidi ha incontrato la delegazione del Movimento 5 Stelle di Tarquinia guidata dal candidato sindaco Prof. Ernesto Cesarini.
Come di consueto la delegazione di AssoLidi ha presentato le proprie finalità, precisando la natura rigorosamente apartitica della associazione e ribadendo la apertura al dialogo costruttivo con tutte le componenti sociali, politiche ed economiche del territorio. AssoLidi ha sinteticamente illustrato la attività fin qui svolta, tra le quali il documento inerente la richiesta di soluzione rapida delle criticità urgenti utili per garantire un migliore svolgimento della prossima stagione estiva. Il documento, protocollato in Comune il 21 Gennaio u.s. è stato illustrato al Sindaco, alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Anselmo Ranucci, nel corso dell’incontro avvenuto il 04 Febbraio u.s. presso la sala Giunta della casa comunale.
Riguardo i piani di riqualificazione del litorale, AssoLidi ha precisato che è in fase d’ultima elaborazione un documento contenente richieste concrete e, soprattutto realisticamente attuabili, che possano conferire ai centri del litorale quelle caratteristiche di accettabile fruibilità in vista di un rilancio da programmare nel medio-lungo periodo. Il documento sarà consegnato a tutti i candidati sindaco ai quali si chiederà di far conoscere espressamente le loro posizioni in merito prima dello svolgimento delle elezioni.
La delegazione 5 Stelle ha ascoltato con attenzione quanto esposto da AssoLidi ed ha poi illustrato la propria futura linea d’azione, qualora dalle urne uscisse vittoriosa la compagine pentastellata. Per la riqualificazione del litorale , Cesarini ha escluso prospettive da “libro dei sogni” e promesse facili e infondate, il candidato Sindaco ha affermato che Tarquinia tutta deve ripartire dalle enormi potenzialità attualmente inespresse o soffocate: turismo, arte, ambiente, agricoltura. Sulla trama di queste direttrici principali il movimento si ripropone di programmare le priorità attraverso la consultazione della cittadinanza. Per Cesarini, la popolazione non deve essere chiamata a raccolta soltanto in occasione delle elezioni ma deve svolgere un ruolo da protagonista primario per tutta la durata della consiliatura intevenendo in fase consultiva nelle scelte della amministrazione.
Relativamente alla questione del litorale, i 5 Stelle affermano che si debba ripartire dal recupero della qualità dei corsi d’acqua che si gettano nel mare, in primo luogo i fiumi Marta e Mignone che determinerebbe, di conseguenza, il miglioramento delle acque marine. Altro impegno prioritario deve essere la lotta preventiva ai possibili danni da inquinamento dovuti al traffico navale. Il mare pulito garantisce il favore dei flussi di turisti balneari per almeno quattro mesi l’anno; diversamente, o in assenza di certezze sulla qualità delle acque di balneazione, non si può che assistere ad una stasi, se non ad una contrazione della domanda turistica.
Per far ripartire la economia connessa con gli insediamenti residenziali del litorale, Cesarini ha affermato che, oltre alla tutela della qualità delle acque marine, si debba procedere su diverse linee d’intevento : – recupero dell’igiene e del decoro dei centri residenziali anche attraverso la estensione della raccolta “porta a porta” dei rifiuti; – corretta erogazione dei servizi pubblici e privati; – riqualificazione degli spazi pubblici ed, in particolare, delle aree verdi.
Relativamente alle opere strutturali, la delegazione 5 Stelle ha convenuto sulla urgente esigenza di dotare il Lido di Tarquinia di almeno una altra adeguata strada d’accesso alternativa alla s.p. 44 Porto Clementino così da formare un sistema viario che consenta fluidità ai flussi veicolari in entrata ed uscita ed evitare gli attuali pericolosi intasamenti specie in occasione degli eventi (pochi) che si svolgono nel corso dei dodici mesi. Altro punto di identità di vedute si è avuto sulla necessità di realizzare un marciapiede lungo la provinciale Porto Clementino che colleghi il Lido almeno con la stazione ferroviaria.
Al termine della riunione, la delegazione di AssoLidi ha consegnato al Prof. Cesarini copia del sopracitato documento consegnato in Comune lo scorso mese di Gennaio.