Con lo slogan “Dietro ogni problema c’è un’opportunità. Noi siamo pronti”, Gianni Moscherini ha presentato, alla delegazione di AssoLidi, il suo programma, come risultato di uno studio attento ed approfondito del territorio e delle sue problematiche.

Alla base della sua politica di intervento, l’individuazione di un motore unico di sviluppo e rilancio occupazionale rappresentato dai settori dell’Agricoltura, dell’Ambiente e del Turismo, nel ripensamento della città storica e del territorio costiero nella sua interezza, ovvero comprendente non solo il Lido di Tarquinia, ma anche S. Giorgio, S. Agostino e Marina Velka, per 21 km di costa. Come linea naturale di demarcazione tra le due realtà è stata individuata la litoranea, da allargare e dotare di una pista ciclo-pedonale, da affiancare ad una rinegoziazione degli accessi autostradali.

La riqualificazione del Lido di Tarquinia rappresenta il progetto più ambizioso ed impegnativo del programma, non più quartiere dormitorio, ma cittadina turistica a tutti gli effetti, con l’allargamento della stagione turistica da tre a dodici mesi, e l’utilizzo delle sue potenzialità: dalla valorizzazione del patrimonio naturalistico alla rettifica del piano di assetto idrogeologico, che consentirà lo sblocco dell’attività edilizia e la possibilità di realizzare strutture ricettive e sportive; dalla creazione di pontili a mare alla realizzazione di una nuova marina di circa 600 posti barca, con un attracco per una nave da crociera e l’allestimento di un Oceanario del Mediterraneo; dalla costruzione di campi per le attività sportive sulla sabbia alla realizzazione di un beach village per giovani con bungalows ecologicamente compatibili in un’ottica “smart”; dalla valorizzazione della zona delle saline, con la creazione di un parco marino naturalistico ed il potenziamento delle sedi universitarie, alla realizzazione di un impianto di talassoterapia.

Molti gli interventi previsti anche in zona San Giorgio e Sant’Agostino, a partire dalla smilitarizzazione della spiaggia, al completamento delle opere di urbanizzazione, alla riqualificazione della foce del Mignone per la creazione di un habitat naturalistico per specie migratorie, al recupero della pineta ed alla creazione di un approdo turistico; a Marina Velka è previsto un ampliamento del campo da golf.

Fitto il programma di interventi anche nel settore dell’agricoltura e del turismo, nonché nel settore dei rifiuti e delle opere pubbliche a favore della cittadinanza. Le idee ci sono e sono molte, attuabili a breve-medio e lungo termine. Ciò che manca in questo programma, così come riscontrato anche con gli altri candidati Sindaci, è il riferimento al potenziamento dell’ordinaria manutenzione del territorio, che è condizione indispensabile per l’attuazione di tutti gli altri programmi e per la qualità di vita dei cittadini, dalla lotta alle zanzare alle condizioni del manto stradale, dalla segnaletica mancante o errata ai marciapiedi disastrati, e così via.

Al termine dell’incontro, e dopo una attenta lettura, Moscherini ha sottoscritto il documento di AssoLidi, inerente le questioni critiche del litorale che riguarda anche il potenziamento della ordinaria amministrazione del territorio (consultabile nell’area documenti del nostro sito : www.assoliditarquinia.it ) impegnandosi , qualora eletto, a risolvere le problematiche che la nostra associazione ha evidenziato e portato alla attenzione della opinione pubblica, dei candidati sindaco e delle forze politiche e sociali.