Cercasi Pietro… Serafini! Il mistero è stato svelato: il destinatario dei numerosi cartelli apparsi la scorsa settimana al Lido era proprio l’Assessore al Turismo del Comune di Tarquinia.

 

L’iniziativa, promossa da Assolidi, associazione impegnata nella valorizzazione del litorale tarquiniese, è infatti sfociata in un incontro “a sorpresa” con l’ignaro Serafini, al quale è stato presentato un dossier con delle proposte low cost per il rilancio pubblicitario del litorale. Il nome del progetto? “Cercasi Pietro”, ovviamente!

Cosí descrive l’iniziativa il Direttivo Assolidi: “Non potevamo presentare all’Assessore al Turismo di Tarquinia un documento di questo tipo in maniera standard; abbiamo dunque ideato un’iniziativa originale e senza costi, che generasse curiosità ed attirasse l’attenzione sul Lido!”.

Nonostante la presentazione goliardica e divertente, l’oggetto di “Cercasi Pietro” è tutt’altro che scherzoso; il dossier, sintetico ma ricco di esempi, parla infatti della necessità di rilanciare l’immagine del Lido, e più in generale di Tarquinia, partendo da strumenti semplici e moderni: ricerca Google, social network, virtualizzazione delle risorse turistico-ambientali e culturali, sito, blog, concorsi, reti di collaborazione tra sfera pubblica e realtà private.

Pietro Serafini ha affrontato positivamente il dialogo in materia, snocciolando le problematiche correlate alle procedure burocratiche necessarie o giá in corso, e focalizzandosi sull’inserimento dei temi in un’ottica più ampia ed organica.

L’incontro ha costituito anche un ennesimo banco di discussione per alcuni dei punti più cari ad Assolidi.

Innanzitutto si é tornati a parlare dell’annoso problema dei rifiuti, riguardo cui è stata sottolineata la correlazione tra aliquota TARI e qualità del servizio (leggasi: se si vuole pagare di meno, si deve necessariamente rinunciare ad uno standard qualitativo di livello); con l’occasione è stata anche messa a conoscenza l’associazione del cambio di rotta del Comune rispetto alle intenzioni della passata amministrazione, con un approccio non favorevole all’applicazione del sistema di conferimento porta a porta per l’intero territorio tarquiniese.

Infine si é parlato delle disinfestazioni, con la promessa di un ennesimo intervento estivo.