Alessandro Giulivi è il nuovo sindaco di Tarquinia, nella sua agenda sviluppo economico e tutela dell’Ambiente. Assolidi negli incontri con i candidati sindaco ha presentato il documento “Le questioni critiche del litorale” chiedendo impegno ai candidati per la loro soluzione raccomandando anche la tutela del buon nome del territorio.

Da martedì 11 Giugno è iniziato ufficialmente il secondo mandato di Alessandro Giulivi quale Sindaco di Tarquinia che segue quello del quinquennio 2002-2007; nel pomeriggio di Giovedì 13  il primo cittadino ha ufficializzato i nomi dei primi quattro assessori della nuova Giunta : Roberto Benedetti, Ada Iacobini, Luigi Serafini e Martina Tosoni mentre Giulivi ha trattenuto a se alcune deleghe essendo alla ricerca delle personalità da incaricare per lo svolgimento di quei delicati compiti (per i dettagli si rimanda all’articolo di Lextra (https://www.lextra.news/tarquinia-annunciata-la-nuova-giunta-le-dichiarazioni-di-sindaco-e-assessori/) Al nuovo Sindaco ed alla Giunta i migliori auguri di buon lavoro da tutta la famiglia di Assolidi.

Nel corso della campagna elettorale Assolidi ha avuto il piacere di incontrare i cinque candidati sindaco per una serie di incontri bilaterali nel corso dei quali si sono avuti interessanti e costruttivi confronti in uno spirito improntato alla leale collaborazione tra cittadini e parti di rappresentanza politica, condizione essenziale per la crescita sociale e democratica delle comunità.

Gli incontri si sono svolti nel seguente ordine: venerdì 10 Sandro Celli (area PD) con una delegazione delle liste che lo sostenevano, venerdì 17 il Prof. Maurizio Sandro Conversini (Area di sinistra) con Piero Rosati referente politico, sabato 18 si sono concentrati tre incontri, mattina, Alessandro Giulivi (Lega), pomeriggio Gianni Moscherini (Lista civica, FI, FdI) con due candidati ed infine nel dopocena Andrea Andreani (M5S) con una delegazione dei candidati consiglieri.

Considerato il serrato succedersi degli incontri e la loro vicinanza con la data del voto, Assolidi ha deciso di rimandare i commenti sugli incontri a dopo la conclusione delle elezioni nella piena osservanza della neutralità dalle dinamiche partitiche allora in pieno svolgimento.

I cinque candidati hanno concordato, nella sostanza anche se con diverse sfumature, sulla necessità di provvedere alla soluzione delle questioni critiche che gravano sul litorale considerato nella sua interezza, da S.Agostino a Spinicci e che Assolidi ha portato alla attenzione loro e dei cittadini col documento “Le questioni critiche del litorale” attraverso il sito sociale ed i social media.

Assolidi, col suo documento, non ha inteso presentare una sorta di “lista” comprensiva delle diverse problematiche, peraltro evidenti anche all’occhio del più distratto degli osservatori, ma un percorso di rinascita elaborato sulla base delle esperienze vissute, negli anni, da residenti e villeggianti, questa peculiarità è stata compresa ed apprezzata dai cinque candidati.

Sui contenuti degli incontri, a beneficio di futura memoria, pubblicheremo brevi resoconti sul nostro sito, vogliamo, tuttavia, anticipare soltanto una importante affermazione che Giulivi ha fatto durante il nostro incontro riguardo lo status di Tarquinia quale comune a vocazione turistica e sulle potenzialità racchiuse in questa peculiarità. Negli anni scorsi, per la emersione di questa importante prerogativa del nostro comune, Assolidi si è battuta contro disinformazioni e pretestuose prese di posizione; le affermazioni di Giulivi, allora candidato, ribadite nelle prime dichiarazioni da Sindaco, hanno finalmente rimosso in forma ufficiale quella incredibile situazione di blocco ed aperto enormi prospettive di sviluppo turistico ed economico per la nostra città.

Uno dei punti contenuti nel documento “Le questioni critiche del litorale” riguarda la richiesta della tutela del buon nome del nostro territorio con il quale abbiamo chiesto alle forze politiche cittadine di contrastare la miriade di notizie false e/o fuorvianti che, passando di bocca in bocca, causano gravi ed ingiustificati allarmismi a danno della immagine di Tarquinia e della sua economia.

Un esempio per tutti: la qualità delle acque del nostro mare.

Ogni anno, alla ripresa della stagione turistica, riprendono vigore le voci sull”inquinamento” del nostro mare, a riprova del quale si cita la “bandiera nera” assegnata puntualmente dalla “Goletta verde” nei giorni precedenti il Ferragosto… Desta sconcerto l’attribuzione di tale marchio a seguito di un prelievo effettuato dal personale della “Goletta verde” alla foce del fiume Marta in un periodo dell’anno, peraltro, caratterizzato da scarsità del volume d’acqua e quindi da maggiore concentrazione di elementi extra naturali o di derivazione antropica.

A scanso di equivoci riteniamo che debbano essere percorse tutte le strade possibili per rendere il nostro Ambiente sempre più salubre, e naturalmente fare del fiume Marta un corso d’acqua quanto più possibile pulito; quindi apprendiamo con estremo piacere i propositi di Giulivi di porre la tutela dell’Ambiente quale uno degli obiettivi primari della sua gestione.

Tornando alla questione del presunto” inquinamento” del nostro mare, uno sconcerto ancora maggiore dato dalla attribuzione della famigerata “bandiera nera” è destato dalle prese di posizione di alcune persone in forma singola o associata che si uniscono di fatto in coro nell’evidenziare tale ipotetica “verità”.

Per nostra fortuna la realtà che concerne le acque del nostro mare è ben diversa da quella che alcuni vorrebbero dimostrare: le mensili analisi dell’ARPALAZIO effettuate da personale incaricato di pubblico servizio con procedure scientifiche validate da specifiche norme di legge (Decreto 30/03/2010 e  D.lgs N.116/08) attestano in modo inconfutabile e con dati costanti che le acque del nostro litorale sono balneabili ad eccezione della foce del fiume Marta (come anche da disposizione di legge tutte le foci dei fiumi del nostro Paese) ed il tratto antistante il poligono militare di Pian de Spille (sempre per disposizione di legge).Il litorale, ripetiamo è balneabile come attestato dalle analisi ARPALAZIO effettuate mensilmente su dieci punti di prelievo (e non una volta l’anno in un unica stazione di prelievo) nel periodo compreso tra il mese di Aprile e Settembre. Chi volesse documentarsi può visitare il sito ARPALAZIO oppure  accedervi  dal  link  presente  nella  home page del sito sociale di Assolidi sotto la voce “balneabilità” .                                                 ( http://www.arpalazio.gov.it/ambiente/acqua/dati/balneazione/balneazione.htm?prov=viterbo&comune=tarquinia) . 

Con la speranza di aver contribuito alla emersione della attuale verità oggettiva inerente la salute del nostro mare,  rimandiamo a futuri approfondimenti sul tema.