LE PISTE CICLABILI SONO PER IL LIDO DI TARQUINIA UNA BELLA REALTA’ CHE INNALZA IL LIVELLO DELLA SICUREZZA DELLA RETE VIARIA INTERNA; TUTTAVIA ALCUNE SCELTE PROGETTUALI E LA MANCATA MANUTENZIONE CREANO CRITICITA’ PER LE QUALI SI CHIEDONO URGENTI INTERVENTI AI FINI DEL RISPRISTINO DELLE OTTIMALI CONDIZIONI DI SICUREZZA.
Da qualche anno il Lido di Tarquinia dispone di piste ciclabili realizzate in tempi diversi lungo i principali assi viari; l’ultimo tratto entrato in esercizio nel 2020 collega il lungomare alla strada che conduce allo storico Borgo delle saline (ormai disabitato) e termina, appunto, prima del ponticello che valica il fosso dove vive una colonia di nutrie e dove sostano anatre selvatiche.
Come accade in occasione della costruzione di opere di pubblico interesse, anche la realizzazione delle piste ciclabili è stata accompagnata da critiche e polemiche, su taluni aspetti condivisibili, ma che non possono certamente sminuirne l’importanza.
A tale proposito auspichiamo l’estensione della rete delle ciclabili anche ai tratti dei grandi viali che attualmente ne sono privi (Viale Andrea Doria, Viale dei Tritoni, Viale delle Sirene) così da consentire a tutti gli utenti dei due pedali di percorrere su percorsi dedicati le principali direttrici e raggiungere in sicurezza tutte le strade interne del Lido.
Indubbiamente la realizzazione delle ciclabili non è stata sempre impeccabile; alcuni tratti in corrispondenza del lungomare rimangono allagati dopo le precipitazioni meteoriche tanto da essere simpaticamente, ed altrettanto causticamente, rinominati “piste ciclonautiche” o “piscine ciclabili”. Alcuni tratti richiedono urgenti azioni di miglioramento ai fini della sicurezza che, peraltro, non necessitano di investimenti rilevanti, come la protezione dei tratti in corrispondenza di curve e attraversamenti sui quali sarebbero utili bordi o barriere di delimitazione fisica ma anche adeguata segnaletica verticale ed orizzontale.
La validità delle piste ciclabili ai fini della sicurezza può essere vanificata dalla mancata manutenzione così come clamorosamente evidente ai lati di Viale del Porto Clementino dove la crescita superficiale delle radici di pino ha formato una fitta serie di dossi, irregolari nella forma e nelle dimensioni, che determinano difficoltà per il transito delle biciclette ma, in alcuni tratti, anche per i pedoni (costretti a percorrere la ciclabile dato il costante ingombro dei marciapiedi da parte di automobili in sosta) che devono porre massima attenzione per non cadere a terra anch’essi come accaduto più volte a persone in bicicletta. Condizioni molto simili a quelle di viale del Porto Clementino sono presenti anche su altri tratti di pista, soprattutto lungo viale Mediterraneo,
Per documentare la grave situazione della ciclabile di Viale del Porto Clementino abbiamo girato un breve filmato disponibile sul nostro canale Youtube il cui link è il seguente https://www.youtube.com/watch?v=YSPMa-LU7MA
Ci auguriamo che la nostra Amministrazione adotti provvedimenti d’urgenza per rimuovere tali condizioni di grave rischio per la pubblica incolumità.
Il filmato di cui sopra è il primo pubblicato sul nostro canale Youtube; è stato realizzato e montato con strumenti amatoriali ma testimonia efficacemente la reale situazione di quel tratto della pista ciclabile. La documentazione attraverso i filmati, da oggi, sarà utilizzata ogni qual volta potrà documentare efficacemente quanto sottoporremo alla vostra attenzione; con la speranza che gli aspetti positivi superino abbondantemente le situazioni critiche.