DOPO ALCUNI MESI, I RIFIUTI ABBANDONATI ALL’INTERNO DEL MONUMENTO NATURALE DE LA “FRASCA” SONO STATI RIMOSSI
E’ con grande piacere che abbiamo appreso la notizia della rimozione del cumulo di rifiuti che furono abbandonati lo scorso mese di Marzo una all’interno del Monumento Naturale de “la Frasca”.
L’area interessata da questa discarica abusiva fu posta sotto sequestro dai Carabinieri Forestali di Tarquinia per gli adempimenti procedurali previsti dalla Legge nei confronti della persona responsabile del fatto. Come noto “la Frasca” ricade sotto la competenza dell’ARSIAL, che si è fatta parte attiva per la soluzione della vicenda richiedendo il dissequestro dell’area e provvedendo poi alla rimozione dei rifiuti abbandonati.
La località “la Frasca” per la sua bellezza che incornicia quello che è considerato il più bel tratto della costa tarquiniese, anche per la biodiversità che vi trova il proprio habitat, non a caso è stata insignita del titolo di Monumento Naturale che, come noto, sono parti di territorio di significativo pregio naturalistico o scientifico per i quali la legge prevede la tutela integrale .
Una curiosità. Il nome “Frasca” deriverebbe da un sistema rudimentale, ma efficace, di segnalazione adottato per indicare la posizione dell’approdo alle imbarcazioni dei pescatori in caso di scarsa visibilità; per dare un riferimento certo a chi si trovava in mare venivano infissi sulla riva dei rami, in gergo chiamati “frasche” che in caso di necessità erano dati alle fiamme la cui luce fungeva da punto di riferimento per un sicuro ritorno delle imbarcazioni e dei loro equipaggi.