L’ultimo tratto di via della Salara, in direzione Oasi delle Saline, viene percorso giornalmente da un notevolissimo flusso veicolare in andata ed in ritorno dalle spiagge ma anche dalla strada del “Mandrione delle Saline” che collega il Lido, anche se a scartamento ridotto, con la strada Litoranea e quindi con Civitavecchia e l”autostrada “Azzurra”.
Il tratto di strada in questione, come noto , durante il giorno è percorso senza soluzione di continuità da numerose persone tra cui, naturalmente, molti bambini, che procedono in bicicletta oppure a piedi.
Come noto la strada è dotata di banchina soltanto sul lato a Nord, quello che confina con la pineta AVAD e con l’area del Liceo Scientifico; mentre il proseguimento della strada che prende il nome di via Filippo Giorgi, ne è quasi totalmente priva sui due lati.
Non è compito difficile dimostrare che la sosta delle automobili sulla banchina limitrofa al muro di recinzione AVAD-Liceo Scientifico rappresenta un pericolo, soprattutto per i pedoni, ma anche per le persone che sono in bicicletta, costretti a procedere sulla carreggiata percorsa dalle automobili nelle due direzioni di marcia, con grave rischio d’investimento.
Per ovviare a tale situazione di rischio che aumenta, naturalmente, durante l’estate, Assolidi chiese alla Amministrazione l’adozione di un semplice provvedimento di divieto di sosta lungo la banchina utile almeno a garantire ai pedoni lo spazio sufficiente per poter camminare senza essere costretti a procedere lungo la carreggiata stradale.
Durante la scorsa primavera, la Amministrazione annunciò una serie di iniziative volte al rilancio del litorale, tra cui la regolamentazione del traffico che prevedeva anche la posa del divieto di sosta nel tratto di strada in questione; per la precisione gli annunci furono dati nel corso degli incontri avuti con Assolidi il 3 Marzo, 14 Aprile e !6 Giugno del corrente anno.
Tutto risolto ? No ! La prima foto è stata scattata nel pomeriggio di Domenica 8 Luglio…… che dimostra in modo inequivocabile la situazione di fatto su quel tratto di strada, la seconda, in fondo all’articolo, nei giorni precedenti e mostra lo stato di rischio esistente a cui sono esposti i pedoni.
Ci chiediamo : quando il Sindaco porrà in essere questo semplice e, più volte, annunciato provvedimento a tutela della pubblica incolumità ?
Ci chiediamo . altresì, i motivi dei tanti ritardi nella attuazione anche di semplici provvedimenti a tutela della salute dei cittadini e del decoro dell’abitato promessi ed annunciati ma ancora non realizzati. Chi volesse documentarsi in proposito può leggere, sul sito sociale Assolidi (www.assoliditarquinia.it) gli articoli : ” Assolidi incontra la Amministrazione comunale : ottime novità all’orizzonte !” del 3 Marzo u.s.; “Finalmente notizie a “colori” per il Lido di Tarquinia” del 14 Aprile u.s. e l’ultimo relativo all’incontro dello scorso 16 Giugno “La (lenta) ripresa del cammino del litorale tarquiniese” ; negli articoli citati sono illustrati nel dettaglio gli argomenti trattati nel corso degli incontri ed, in particolare le tematiche per le quali Assolidi ha sollecitato l’interesse e la presa in carico da parte degli esponenti politici locali, di attuale maggioranza e d’opposizione.