Da quasi una settimana Pietro Mencarini è il nuovo sindaco di Tarquinia. La vittoria al turno di ballottaggio su Giovanni Moscherini è stata netta, il corpo elettorale ha scelto con chiarezza il suo Primo cittadino al quale, ora, spetta il gravoso compito di rilanciare la economia e l’immagine della città e del suo territorio per troppo tempo lasciato in condizione di semi abbandono.

 

Queste elezioni hanno espresso, come raramente in passato,  verdetti chiari e difficilmente contestabili sui quali vogliamo esprimere le nostre considerazioni. 

Tra i risultati del primo turno, ha fatto scalpore la sconfitta del candidato PD Anselmo Ranucci per dieci anni assessore ai Lavori Pubblici del nostro Comune ed alla vigilia percepito come il più accreditato tra i candidati alla successione di Mazzola. Noi riteniamo che sia ingeneroso attribuire esclusivamente a Ranucci le cause della sconfitta sua e delle liste che lo sostenevano; a nostro parere gli elettori hanno sentenziato il non gradimento nei confronti di una classe di amministratori che non ha saputo interpretare le esigenze di un territorio bisognoso di una profonda riqualificazione in termini d’immagine e di un necessario energico progetto di rilancio economico. Ma la Giunta Mazzola ha peccato anche su aspetti di ordinaria amministrazione quali il decoro e la salubrità dei luoghi, carenti soprattutto lungo il litorale, e la efficienza dei servizi pubblici e privati. A riprova di quanto affermiamo è sufficiente percorrere le strade del Lido, di Spinicci e di S.Agostino, “perla” dimenticata del nostro territorio dove pullulano esempi di deprecabile disinteresse. Noi di AssoLidi abbiamo eletto il cassonetto che si trova, ormai da svariati anni, all’inizio di via Martano quale “monumento” alla sciatteria nella quale viene tenuto il Lido e che costituisce, insieme all’adiacente “giardinetto con panchine”   un brutto biglietto di presentazione per il Lido.

 

cassonetto “monumento” di via Martano, foto scattata questa mattina, Dietro al “monumento” è visibile il giardinetto (sic!) dotato di due panchine….

Le ragioni sopra esposte, a nostro parere, sono la spiegazione della affermazione al primo turno di Mencarini e Moscherini. Entrambi i candidati provengono da esperienze nel mondo imprenditoriale-manageriale e non escono direttamente dalla porta di segreterie di partito; queste due caratteristiche sono state indubbiamente premiate dalla fiducia degli elettori che, ormai in gran parte sganciati da rigide appartenenze ideologiche, scelgono i loro rappresentanti sulla base dei programmi presentati e sulla fiducia nelle capacità personali dei candidati attestate dalle loro storie personali.

Come detto, Tarquinia necessita di un poderoso complessivo rilancio in termini sostanziali e, conseguentemente, d’immagine; un tempo il Lido di Tarquinia veniva chiamato la “Rimini del Tirreno”, ci auguriamo che il lavoro del Sindaco Mencarini sia coronato da successo e che per Tarquinia tutta, possa iniziare la fase della rinascita. Il Primo cittadino, durante la campagna elettorale paragonò Tarquinia ad “una ragazza bella ma sporca e trasandata” disse anche che i suoi primi cento giorni d’amministrazione lo avrebbero visto impegnato alla rimozione delle brutture che sono sotto i nostri occhi; per noi le sue parole suonano come musica che ci auguriamo di poter ascoltare ed applaudire quanto prima possibile.

Noi di Assolidi auspichiamo che quanto di condivisibile è stato proposto dagli altri cinque candidati sindaco venga fatto proprio dalla neonata amministrazione; durante gli incontri bilaterali abbiamo apprezzato in tutti, anche se con diversa intensità, il proposito di rilanciare il territorio e di dare nuovo e stabile impulso alla occupazione; le buone idee non hanno colore politico e non hanno appartenenza, aspettano soltanto d’essere attuate a vantaggio di tutti.

La nostra associazione, nata nello spirito dello Statuto del Comune di Tarquinia è pronta a collaborare con la nuova amministrazione, e con la minoranza consiliare, per la ricerca delle migliori soluzioni possibili che consentano il tanto agognato rilancio della nostra bellissima riviera. Ricordiamo comunque che, come saremo pronti ad una collaborazione leale, generosa e fattiva, la nostra indipendenza non ci esimerà dal criticare pubblicamente quanto riterremo sbagliato o non in linea con gli impegni presi durante la campagna elettorale.

Vogliamo infine augurare al Sindaco Mencarini ed ai componenti della sua Giunta un grande e sincero “in bocca al lupo !!!” !!!!